La missione, aperta nell’ottobre del 1995, ha sede nel villaggio di Torovicë situato tra Lezha e Scutari sulla strada nazionale che collegava queste due città, ora totalmente rovinata. Nella zona vivono circa 790 famiglie e gli abitanti (circa 4200) hanno per lo più un modesto livello di istruzione.
Dispone di due edifici per un totale di oltre 1000 mq: il primo (circa 750 mq) è, in parte, destinato a abitazione delle suore e, in parte, utilizzato per finalità sociali. Il secondo edificio (circa 260 mq) ospita una scuola materna e gli incontri con i bambini e i ragazzi.
Numerose sono le attività svolte a beneficio delle comunità locali:
a) scuola materna (circa 40 bambini);
b) corsi di formazione per giovani e adulti;
c) soggiorni temporanei di famiglie o singole persone in difficoltà;
d) centro di ascolto;
d) medicazioni;
e) sostegno economico alle famiglie più bisognose (generi alimentari, vestiari, libri e materiale didattico per i figli, medicine, analisi, visite specialistiche).
La scuola materna è però a rischio di chiusura per carenze riscontrate dalle autorità locali (inadeguata altezza dei soffitti e delle aperture esterne, assenza di uscita di emergenza e di un impianto antincendio). La missione soffre inoltre di una cronica carenza di energia elettrica e di acqua calda/riscaldamento. La viabilità locale è drammatica, essendo la strada abbandonata e non manutenuta da oltre dieci anni.
Con il contributo di diversi amici sono stati predisposti progetti per:
a) la ristrutturazione della scuola;
b) la realizzazione di un impianto fotovoltaico e l’installazione di pannelli solari.
La spesa prevista per i lavori sub a) è di circa 200 mila euro; quella per gli impianti sub b) si aggira sui 42 mila euro.
Nel tentativo poi di risolvere i problemi della viabilità, è stata prestata assistenza alle suore nei rapporti con le autorità locali.